sabato 30 luglio 2011

Confessioni di un capezzolo arrossato

La vita è dura. Pensavo di potermi solo divertire, che l'umido di sconosciute labbra si limitasse ad ammorbidire il rosa del mio destino. E invece niente. C'è chi mi guarda ancora attraverso la maglietta, ma il cannibale che mi sta divorando ora, mi trova ogni volta per colpa del mio odore. Lo vedeste come si avventa! Lo sentiste com'è insaziabile! Talvolta il ghigno di un piccolo taglio si spalanca, ragade che lo alimenta addirittura col mio sangue. Quando una goccia stilla, la lacrima lattea risalta sul fuoco del mio aspetto arrossato. Ma questo è un destino che mi porto in seno, nato da ciò che in fondo, se devo essere sincero, inevitabilmente mi attrae seppur mi arrechi sofferenza. E allora mi sacrifico e m'arrendo. Lascio che il nodo del mio bocciolo aiuti il mondo a perpetuare la vita; e in quel momento per un attimo fremo: di piacere, di sofferenza e di emozione. Perchè una bocca e il pistillo di una mammella altro non fanno che alimentare un neonato che da un giorno diverrà un uomo, capace di restituire molto a un'altra donna, primo tra tutti, il piacere d'essere una madre.

Buon weekend a tutti

venerdì 29 luglio 2011

Eccola!


Giustamente qualcuno si sarà domandato cos'era la boule à neige citata nel mio post precedente. Non so come si chiami in italiano, io l'ho sempre chiamata così. E voi? La conoscete come...

Ne esistono di bellissime, magiche, suggestive, piccole, grandi, tonde, emisferiche, natalizie, pasquali, con orsetti, casette, trenini, chiese, pascoli... insomma, se ne trovano per tutti i gusti e l'unica cosa che hanno in comune è la copiosa nevicata che si attiva al solo sbatterle.
Mi sono sempre piaciute un sacco e molte volte ho pensato: "Chissà come sarebbe vivere lì dentro...".

Buona giornata a tutti

giovedì 28 luglio 2011

Settembre nel cuore


Il filo di una ragnatela fluttua nel pulviscolo assolato.
Cielo terso, aria sottile, profumi di torba e raggi che invadono lo sguardo.
Petali dissetati e piccoli animali che lasciano impronte nel sottobosco umido.
Questo è il disegno di una piccola pagina di vita e la pallina del mio mondo apre il cuore a profumi e colori che arrivano e andranno ancora molto lontano.

Stamane il piccolo universo dei miei percorsi si è presentato così. Siamo a luglio, ma per chi non ama - come me - l'afa, il caldo sfacciato e la confusione dei deliri, dopo pioggia, vento e bizzarrie quest'alba è stata un tripudio di azzurri e di luce. Una boule a neige nata da madri di nuvole grigie. Una farfalla azzurra in fuga dal retino di un sottile respiro.

Potevo sentirmi diversamente o non ascoltare il suono di questo settembre che ho nel cuore?

Buona giornata a tutti

martedì 26 luglio 2011

Estate in liguria

Alla fine sono venuti a cambiare il modem. Quello vecchio era fritto. Non potevano farlo subito?
Vabbè, tutto è bene ciò che finisce bene. Però mi siete mancati. Così stamane ho scattato qualche foto per voi...

Tra le duemilasettecento cose che mi piace fare, c'è anche il trekking. Non ho mai abbastanza tempo per andare in montagna e farlo seriamente, così mi diletto a passeggiare dalla borgata dove abito fino in centro Alassio, per un totale di due ore e mezza circa di cammino.
Stamane c'era il sole e così... clic, clic, clic... uno scatto dietro l'altro sono arrivata di nuovo fino al blog.





Buona giornata a tutti

martedì 12 luglio 2011

"Scusi, ha detto?

Quanti sono i caffè?"
"Sette... uno macchiato caldo, due macchiati freddo, uno ristretto, uno corretto panna, uno liscio e uno con dolcificante"
"E i cappuccini?"
"Due... Uno senza schiuma e l'altro d'orzo?
"Quante brioche?"
"Cinque... una marmellata, due Nutella e due vuote"
"Conto unico?"
"Scusi?"
"Conto unico?"
"Ma che? Sei scemo!"

Amo far colazione a casa perchè le brioche non riescono a saziarmi nemmeno il mignolo del dito indice e, tempo mezz'ora, attacco a rosicchiare il cappuccino della penna. Ho bisogno di mangiare come un orso alle soglie del letargo.
Quando ho conosciuto mio marito, sono rimasta scioccata. Appena alzato lui beveva solo una tazzina di caffè. Tanto ho fatto che ormai si siede davanti a una tazzona di caffelatte, divora pane e marmellata, qualche biscotto e, quando abbiamo tempo, si lascia riempire il piatto con uova e pancetta.
Ma non tutti hanno tempo/voglia di sedersi a tavola, e il più delle volte, o non mangiano nulla o preferiscono cappuccio e brioche, al bar, in piedi e alla veloce.
E voi? A quale categoria appartenete?

Buona giornata a tutti

giovedì 7 luglio 2011

E se per punizione ti tirassi l'elastico del reggiseno?


D'estate, le strade della mia cittadina si trasformano in un torrente gonfio di macchine scalpitanti, scooter imbizzarriti, biciclette indisciplinate, pedoni distratti, passeggini suicidi, gente inebetita dal sole e vacanzieri mal sintonizzati.
E' pazzesco, ma durante la stagione calda sarebbe più consono chiamare le strade in base al simbolo d'indisciplina: Via le dita dal naso (quando guidi la bicicletta), Via le mani dalla coscia (quando sei sullo scooter), Via il bambino dalle strisce (quando devi attraversare e lo allunghi oltre le macchine parcheggiate, come una sonda), Via quel cretino in contro senso, Via quel deficiente che ha parcheggio in tripla fila e Piazza la bomba della nonna che soffre di flatulenza su una panchina dei giardini e non a metà della coda per il pollo arrosto.

Dove sono finiti il senso civico, le norme basilari in fatto di sicurezza e un bagaglio di buon senso da usare al posto del cellulare?
Scommetto che ormai anche nelle vostre città il caos ha preso il sopravvento e sono quasi certa che questo anarchismo fine a se stesso invece di indietreggiare, degenererà fino a scapparci definitivamente di mano.

Buona giornata a tutti


martedì 5 luglio 2011

All'attacco!

A mio padre è sempre piaciuto cimentarsi nella costruzione di piccoli giochi antichi, tesori di un'infanzia semplice durante la quale ogni occasione era propizia per inventare e costruirsi il divertimento da sè. Per questo i suoi cavalli di battaglia, quando eravamo piccoli, sono sempre stati principalmente due: il fucilino a elastici e il carroarmato.
E mentre del primo non ho foto perchè l'ultimo che ha costruito è finito in chissà quale cantina, del secondo sono riuscita a immortalarne uno scatto - non molto tempo fa - perchè dopo aver trovato un vecchio rocchetto per caso, mio padre si è ripetuto, costruendo il fantomatico mezzo d'assalto per la nostra nipotina Virginia.
Ed eccolo qua, prima della partenza, pronto a combattere guerre tra tappi di sughero e strofinacci.
Manca solo qualche giro di carica - si fa ruotare su se stessa l'asta del fiammifero in modo che l'elastico si attorcigli - e il piccolo carroarmato sarà pronto per la sua terribile missione.
E a quel punto toccherà alla Lilly - il cane di mio fratello - dare l'allarme alle truppe. Abbaierà per la paura che trasmette questo potentissimo ed obsoleto mezzo da guerra, lasciando che per un attimo rimbombi nell'aria il proiettile di un'infanzia che, sparato dall'obice dell'affetto di una tradizione famigliare, riesca  a colpire con facilità il bersaglio, riuscendo a trasmettere ancora una volta l'arte di quello che un tempo è stato un bambino.

Buona giornata a tutti

venerdì 1 luglio 2011

La domanda è...


Bazzicando in giro tra i vari blog ho notato che gli argomenti proposti giornalmente sono quanto mai vari. Nella stragrande maggioranza dei casi, la cucina, i lavori manuali femminili, le ambientazioni shabby chic e la recensione di libri e di film la fanno da padrone e, se fotografie, curiosità e notizie recenti sono un ottimo solletico che induce a commentare, la cosa che non ho ancora capito fino in fondo è: ma voi, quando girate tra i vari post, trovate sempre quello che vorreste leggere? Oppure desiderate qualcosa che non c'è? E, in questo caso, tradotto senza mezzi termini, cosa sarebbe?

Forza, stupitemi e sbizzarritevi, perchè tutte le volte che penso a quello che vorrei scrivere, l'elastico del dubbio comincia a vibrare e, come dovessi lanciarmi da un'altezza di almeno cento metri, ho sempre il timore di arrivare a toccare quasi a terra, spettinandomi la mia adorata cresta col gel.

Buona giornata a tutti