martedì 30 agosto 2011

Regina del mattino


Quando si parla di sensualità, il primo pensiero volge alla donna. Perchè sensuale è un pettinino d'osso che fa capolino tra i fili lucidi di uno chignon; sensuale è un gloss che rifrange la luce quando si muovono le labbra; e sensuale è la scivolosa levigatezza di un abito di raso, le cui fibre accarezzano i fianchi accompagnando in un lieve fruscio il passo di una serata. Ma sensuale, per noi donne, è anche ritrovarsi in un ascensore e cogliere la nota di un intenso profumo da uomo; accarezzare di nascosto una giacca di cachemire appesa alla gruccia di velluto di una boutique silenziosa; immaginare il fantasma di una bocca maschile rimasta prigioniera sul bordo sottile di un cristallo colmo di vino rosso.
Perchè ci sono giorni in cui si è così ricettivi da cogliere in un unico raggio di sole sdraiato sul mogano di una scrivania il primo passo di un valzer dei sensi; mattine in cui il conturbante accento della vita palpita come un cuore in piena giovinezza sull'ultima sillaba della parola felicità.

Buona giornata a tutti

sabato 27 agosto 2011

Spennarellami la setola


Cari Blogger, stamane pensavo che siamo davvero fortunati. E non perchè avessi aperto un quotidiano a caso incappando in una notizia in salsa rosa - vedi alla voce: calciatori; e neanche che la notte scorsa una classe di meteoriti mi chiedesse informazioni sulla madre scomparsa e io gli indicassi il Monte Pisciavino (è una collina vera, alle spalle di Alassio). Mi è venuto spontaneo pensarlo perchè, potenzialmente, siamo tutti genii e, nonostante molte volte ci comportiamo da caproni e seguiamo con bramosìa un cesto di lattuga, se solo ci fermassimo un momento a pensare - luce spenta, tv spenta, pc spento, consorte spento, quotidiano spento - ci renderemmo conto quanto singoli comportamenti dirottati verso unici obiettivi siano in grado di sprigionare potenzialità da capo giro.
Diciamo che non ho nessuna voglia di trasformare questo post in un manuale chilometrico, dico solo che, a guardar bene, un cestino - vedi foto sopra - intasato di penne, pennarelli, evidenziatori, matite, elastici e graffette dimenticate sul fondo, è una piccola dotazione di serie che abbiamo tutti e che diamo per scontata, senza ricordarci che sarà merito della nostra mano se, impugnando un rosso o un arancione, saremo così bravi da tracciare un bel disegno.

Buon weekend a tutti

mercoledì 24 agosto 2011

Scusi, lei cosa dà da bere ai suoi neuroni?


Se a qualcuno, invece di lasciar crescere un pelo incarnito nell'amigdala, venisse voglia di partecipare a questo concorso con un raccontino a tema, può cliccare il link qui sotto e andare a dare una sbirciata.
Io parteciperò. E' la prima volta che ad Alassio (SV) organizzano un concorso letterario, quindi, fate largo che mi tuffo!
Spero solo che con la bassa marea di questi giorni io non rimanga piantata con i piedi in aria come un attaccapanni... 

4 pagine in vacanza

Buona giornata a tutti

martedì 23 agosto 2011

Sorrido con le cosce...


Sono sempre a gambe aperte. Boccheggio. Cerco di far corrente in maniera alternativa. Spalanco la bocca e, cavalcioni sulla bonaccia, spero che un petto d'aria incanali un rumore di fresco attraverso la mia gola.
Sento liquefarsi la volontà di muovermi. Guardo il lenzuolo immobile del mare e sogno pesanti coperte di gelo. A casa, il punto più zen è il gabinetto. Seduta, spalle a un finestrino rivolto in eterno verso nord, sento scivolare nel collo un fiato fresco, strappo di carta igienica trasparente che si allunga per tendere la mano allo scopino bianco, forse al mentolo...

Buona giornata a tutti

martedì 16 agosto 2011

Sono qui e sono là...


Scusate se sono stata assente per qualche giorno ma avevo i calzini rotti.
Per tutta la settimana farò su e giù per la scala del qui non c'è forse sarà più in sù, sperando di riuscire a essere costruttiva almeno in qualcos'altro. Il caldo mi liquefa i punti neri e vorrei rifugiarmi sulla metà della luna sempre in ombra. Ma sono ormeggiata alla boa della Terra e galleggio tra l'atmosfera e lo spazio, aspettando un pulmino con la scritta Destinazione Fan...

Baci a tutti e solletico a chi dorme

giovedì 11 agosto 2011

Sarà che la luna è quasi piena...

                                                 "Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare"

Da sempre i proverbi mi stuzzicano per la loro eccellente capacità di spiegare, in poche parole, grandi concetti, ma devo dire che questo in particolare, grazie alla nostra società basata su grandi discorsi senza sostanza, mai come ora si è potuto citare come il più vero.
Sarà che siamo in periodi di vacanza e in quel mare è facile sguazzare per rinfrescarsi; oppure che l'acqua dell'anonimato spaventa e, per non perdere una brillante unicità, si usano le parole più come un salvagente che come gocce di pioggia che aiuteranno un seme a germogliare.
Non lo so, non sono in grado di analizzare con lucidità. Dico solo che in questi ultimi giorni sono stata bagnata da una subdola mareggiata di parole - oltretutto partita da un'ottima marea di presupposti - che alla fine, dopo molte riflessioni, mi è sembrata essere l'onda di vernice rossa di una splendida Ferrari, capace di arrivare, seppur in modo diverso - più creativo di quelli che già conoscevo - a parcheggiarsi in una delle solite piazze, dove gli alberi muovono solo grosse foglie di carta filigranata.

Sono confusa.






martedì 9 agosto 2011

Belin che mandorlato alla menta!

Le parolacce sono un modo come un altro per condivedere pensieri ed emozioni.
Ne esistono di spinte, offensive, ridicole e patetiche, ma in tutti i casi l'animo umano ha bisogno di apostrofare situazioni, persone e oggetti colorando rabbie e frustrazioni in modo piuttosto pittoresco.
Io dico le parolacce. I miei figli dicono le parolacce. Mio marito dice le parolacce. Tutti quelli che conosco dicono parolacce, cotte e crude, dolci e salate, verdi, blu e qualche volta anche arancioni. Che poi si cerchi di contenerle e coniarne di inoffensive - specie, come me, in ciò che scrivo, o per lavoro, in generale - è un discorso a parte. Perchè ci sono situazioni che te le tirano fuori dai denti. Infatti, il "Belin", qui da noi, ce l'hanno tutti in bocca. E non perchè la Liguria sia una terra di depravati... E' un'espressione tipica, che accomuna giovani e vecchi. Forse non è neppure da ritenersi una parolaccia, anche se dicendo: "Belin di 'na bagascia", proprio innocente non è. Ma come non ridere di queste meravigliose maleducazioni locali?

P.S. se volete dare un'occhiata a questo link, vi farete di sicuro due risate... i Genovesi  (anche se io sono in provincia di Savona)

Buona giornata a tutti


giovedì 4 agosto 2011

D&G: "Docce e gabinetti"

La cosa che mi annoia di più è l'essere bersagliata di domande. Incontrare persone è divertente; interloquire è divertente; conversare è divertente; mentre venire interrogati per soddisfare la, gratuita, curiosità altrui, lo è sempre un pochino meno. Perchè a volte capita proprio questo. A volte si incontra qualcuno a cui sai non fregherà nulla, sostanzialmente, del tuo stato di salute, fisico e mentale, ma sarà più forte di lui: non riuscirà a rinunciare a determinate informazioni, quasi avesse bisogno di essere costantemente aggiornato sull'elenco dei gabinetti che possiedi, dei teschi che collezioni e degli assorbenti che usi - e come li usi - nella tua professione di killer, solo perchè grazie a questi tasti bianchi e neri la melodia dei suoi pettegolezzi risuonerà più lontano.
Credo che questo tipo di morbosità si possa definire insicurezza. Gente che si attacca alle informazioni più superficiali come a una nuvola, confondendo un appiglio così inconsistente - come lo sono molti beni materiali - all'unico gancio capace di sostenerli nella caduta verso una fossa a terra.
Questo mi indispone. E' vero, sono molti i modi per perdere il proprio tempo, ma deteriorare le cellule cerebrali solo con i metalli pesanti di targhette di vita griffate, mi sembra provochi un'intossicazione che di certo, alla lunga, non risparmierà il cuore.   
 
 Buona giornata a tutti

martedì 2 agosto 2011

Specchio, specchio delle mie brame...

Feste in spiaggia, feste in discoteca, feste nei bar e sulla passeggiata.
Sfilate e attività di ogni genere, per quattro giorni indimenticabili.
Questa è la Riviera che si veste d'estate e, Alassio, in particolare, ne aprrofitterà per scegliere la sua Principessa.

Da mercoledì 3 a sabato 6 agosto siete tutti invitati allo spettacolo di chilometri di gambe, sorrisi sbiancati dall'emozione e venti profumati dalle arie di 35 giovani bellezze...

Buona giornata a tutti