Se passi di qua, sei il Benvenuto. Scrivo storie, non posso farne a meno. Se vuoi lasciare un commento, un consiglio, una critica o qualunque cosa ti passi per la testa, mi fa piacere. Sappi che ti leggerò senza rispondere. Forse perchè ho un brutto carattere. Forse solo perchè preferirei incontrarti di persona.
martedì 2 novembre 2010
Cosa ne pensate? ditelo se sono troppo vecchia, così rido...
Ciao chiara..bella la musica e belle immagini,mi sono piaciute...mmmmm...se ho visto bene del 1987? Dunque ...., vecchia tu?? Calcolando che io all'epoca avevo già un figlio di 4 anni e incinta della seconda? Mà..... Un abbraccio,a presto...Sonia
Wow! Avevo il disco, Tango in the night, credo di averlo consumato per il troppo uso! Mi piacevano da impazzire, i Fleetwood Mac! Devo fare outing anche qui, eh? Va bene, sono del 1963, avevo quindi 24 anni, i miei anni d'oro direi, quanto mi sono divertita in quel periodo! Grazie per avermelo ricordato! Heidi
@ Sonia: Vedo con piacere che non siamo molto distanti... @ Heidi: Sono vicina anche a te... Per tutti: sono del 1965! Così mi avete fatta confessare, siete contenti? Un abbraccio
ciao, mai seguito perticolarmente i Fleetwood a parte il citato Tango in the night. A quei tempi il problema della pirateria era decisamente ridicolo: uno comprava l'LP e registrava cassette per gli amici. Chissà che fine ha fatto quel nastro. Spezzo una lancia in favore di noi quarantenni: la musica anni 80 era decisamente superiore. Quasi tutti sapevano suonare, tecnicamente intendo, molto bene. La cura degli arrangiamenti era maniacale con gran varietà di strumenti e c'erano voci per tutti i gusti. Non sto parlando solo dei sempiterni Sting, Phil Collins, Dire Straits ma anche di A-HA, Level 42, Fine Young Cannibals, Culture Club, Frankie Goes to Hollywood, UB 40, Simply Red... la lista può essere aggiornata secondo i gusti di ognuno. In Italia Enrico Ruggeri faceva ancora il cantante, Finardi pur avendo radici '70 crea il suo meglio nel decennio successivo e qualcuno trova un musicista migliore di Raf? Dopo di loro è arrivato solo il Liga. Non ho citato i Depeche Mode perchè è altra categoria, vicina alla divinità. Post lunghetto... sorry.
@ Insight: Ragazzi che consulenza musicale coi fiocchi... Chapeau... Sei riuscito a sintetizzare un decennio musicale con chiarezza e competenza, regalandoci una caramella di passato così dolce da essere fieri dei nostri anni. Per esserci stati. Negli Eighties, intendo. Baci
beh, carino. Molto easy listening, era da tanto che non lo sentivo.
RispondiEliminaGrazie Insight,
RispondiEliminail tuo politically correct mi commuove...
Ciao chiara..bella la musica e belle immagini,mi sono piaciute...mmmmm...se ho visto bene del 1987? Dunque ...., vecchia tu??
RispondiEliminaCalcolando che io all'epoca avevo già un figlio di 4 anni e incinta della seconda? Mà.....
Un abbraccio,a presto...Sonia
Wow! Avevo il disco, Tango in the night, credo di averlo consumato per il troppo uso!
RispondiEliminaMi piacevano da impazzire, i Fleetwood Mac!
Devo fare outing anche qui, eh?
Va bene, sono del 1963, avevo quindi 24 anni, i miei anni d'oro direi, quanto mi sono divertita in quel periodo!
Grazie per avermelo ricordato!
Heidi
Ma cosa vedono i miei occhi?
RispondiEliminaQui di fianco, il video dei Propaganda, "duel", bellloooo!!!!!
@ Sonia: Vedo con piacere che non siamo molto distanti...
RispondiElimina@ Heidi: Sono vicina anche a te...
Per tutti: sono del 1965! Così mi avete fatta confessare, siete contenti?
Un abbraccio
Ottima scelta, l'ho ascoltata con piacere.
RispondiElimina@ Heidi: sono contenta che ti abbia fatto piacere...
RispondiEliminaciao, mai seguito perticolarmente i Fleetwood a parte il citato Tango in the night. A quei tempi il problema della pirateria era decisamente ridicolo: uno comprava l'LP e registrava cassette per gli amici. Chissà che fine ha fatto quel nastro.
RispondiEliminaSpezzo una lancia in favore di noi quarantenni: la musica anni 80 era decisamente superiore. Quasi tutti sapevano suonare, tecnicamente intendo, molto bene. La cura degli arrangiamenti era maniacale con gran varietà di strumenti e c'erano voci per tutti i gusti. Non sto parlando solo dei sempiterni Sting, Phil Collins, Dire Straits ma anche di A-HA, Level 42, Fine Young Cannibals, Culture Club, Frankie Goes to Hollywood, UB 40, Simply Red... la lista può essere aggiornata secondo i gusti di ognuno.
In Italia Enrico Ruggeri faceva ancora il cantante, Finardi pur avendo radici '70 crea il suo meglio nel decennio successivo e qualcuno trova un musicista migliore di Raf? Dopo di loro è arrivato solo il Liga.
Non ho citato i Depeche Mode perchè è altra categoria, vicina alla divinità.
Post lunghetto... sorry.
@ Insight: Ragazzi che consulenza musicale coi fiocchi... Chapeau... Sei riuscito a sintetizzare un decennio musicale con chiarezza e competenza, regalandoci una caramella di passato così dolce da essere fieri dei nostri anni. Per esserci stati. Negli Eighties, intendo.
RispondiEliminaBaci