giovedì 27 ottobre 2011

Magari ha visto un angelo...


Le visite in ospedale sono un momento di scambio di sfighe. O perlomeno... se quello che ci è successo può sembrare un episodio degno di nota, parlando con chi sta aspettando su una preformata poltroncina di plastica beige, accanto alla nostra, si dimostra essere solo un piccolo contrattempo da tacere.

Stamane sono andata alla visita di controllo - tutto ok, a parte una piccola cosa da rivedere tra una ventina di gg. - e, parlando con una signora seduta a fianco a me, mi sono sentita piccola, capricciosa e fortunata.
Non che di capricci, per una costola, ne abbia propriamente fatti, ma quando ascolti qualcuno che ti racconta di essere stato tre volte in coma - "Sentivo tutto ma non riuscivo a parlare...", ti interroghi su un sacco di cose.

Magari ha visto un angelo; oppure ha sentito il fiato del diavolo... e non si sa come, ma è riuscita a tornare.

Per questo, ogni tanto, non è così controproducente imbattersi in un piccolo contrattempo che riporti nel mondo reale, perchè ci si rende conto che la scala delle sfighe parte da terra, ma i suoi gradini sono talmente pesanti e così in basso, da lasciar intravedere lo svincolo di una autostrada senza ritorno.

Buona giornata a tutti

8 commenti:

  1. Vero e reale il tuo scritto.
    Ci sono persone assai piu' sfortunate di noi le quali lottano ogni giorno per la propria salute.

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  2. Spesso non ci rendiamo conto di quanto siamo fortunati... finché non facciamo il confronto con qualcun'altro!
    Brava Chiara, sei sempre molto umana. Abbraccio (non troppo stretto, che sennò con la costola ti faccio male)

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  3. Sono convinta che ogni tanto fa bene confrontarsi con chi è più sfortunato di noi... è il modo migliore per ridimensionare i nostri "problemi".
    Ti mando un bacio

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  4. Proprio così.
    Si comprende che spesso ci lamentiamo di piccolezze.
    Baci

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  5. Ogni volta che mi capita di andare a trovare qualcuno in ospedale mi viene da riflettere su quanto stupidi e di poco conto sono i nostri problemi di tutti i giorni rispetto a quelli di altra gente!

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  6. gli angeli sono più reali di quanto sembra

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  7. @ jocker: mi piace la tua anima sensibile...
    Baci e gocce di dopobarba

    @ Insight: è vero, e mi dispiace. Sono costernata nel vedere le poltroncine vuote di chi dovrebbe essere ancora qui e invece non c'è più. Però ci sono sedili con un'impronta così nitida e inconfondibile dopo il passaggio di alcune persone, da lasciar intravedere una sagoma che assomiglia a un fiore.
    Secondo te, se provo ad abbracciarti con un sorriso, dici che ci riesco?

    @ Adriana: carissima... bella la tua foto! e grazie per l'abbraccio più gentile.
    Baci e triangoli di focaccia alle olive

    @ Le cose di Eva: assolutamente sì. Per magia si apprezzano anche le scocciature.
    Baci e mazzolini di erica

    @ Eva: infatti...
    Baci e capriole sul letto

    @ Isabel: è un toccasana andare a far visita a qualcuno! Di colpo diventiamo più umani senza bisogno che sia Natale...
    Baci e fiocchi blu

    @ giardino65: ecco perchè ogni tanto ti sento accanto! Sei il mio angelo della risata...
    Baci e ali di barzellette

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