venerdì 8 giugno 2012

Lo stendibiancheria. In camera.

Mi guarda sempre con quel suo tassello di disinteresse, e ogni volta il nero delle sue cuciture esclama: "Prizoma, che noia!" Se ne sta vicino a una manica corta immaginando il sole dell'estate. Perchè a passar tra gli spumosi flutti della lavatrice sa quanto il lavaggio possa appesantire e teme che litigando con quel pantalone di fustagno, l'acqua lo porterà sul fondo. Del reggiseno, odia quei ganci che rilucono, sinistri; del maglione azzurro, lo attrae la profonda valle dei divertimenti dello scollo. Non perchè con lo strofinaccio, che si è infilato tra loro di straforo, abbia asciugato piatti e ciotole di conversazione, solo per un'antico amore, quello per la Fiandra, dal quale nessun cotone egizio potrà mai distrarlo...

Buon weekend a tutti

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