venerdì 3 agosto 2012

Maroon 5

Ci sono canzoni che evocano momenti unici e indimenticabili. Melodie che fissano in un'area del nostro cervello un chiodo inossidabile.
Ma ci sono anche tormentoni che provocano un assoluto ribrezzo.
Mi sta succedendo questo. Non che l'ultima canzone dei Maroon 5 abbia qualcosa di spiccatamente urticante per i miei gusti, solo che dopo averla sentita tutti i giorni, almeno dieci volte al giorno, durante ogni turno di reclusione in negozio, ormai ha assunto un significato inquietante: Maroon 5 = confusione e lavoro. E così sarà per sempre, dovessi anche riascoltarla tra dieci anni seduta su un gommone spaziale
Peccato, poteva entrare nella mia play list per altri mille motivi e invece, come ogni tormento legato a una forma, seppur sottile, di prigionia, cinque grossi marroni li ha fatti crescere a me e non ce n'è uno che pesi meno dell'altro...

E voi? Siete benevolmente o maleficamente perseguitati da una canzone dell'estate?

p.s. scusate la latitanza ma è un periodo di lavoro intenso.

Buon weekend a tutti

5 commenti:

  1. gemellina, io sono fermo a "vamos a la playa".

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  2. @ Insight: sei un mito! Mi sono schiantata dal ridere!
    Baci pieni di sabbia

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    Risposte
    1. però ricordo che i Maroon 5 furono protagonisti dei primi minuti di un episodio di CSI:NY, altrimenti mai avrei saputo chi fossero.
      No, la sabbia no.
      Io e lei preferivamo la montagna anche per questo.
      Spciuk.

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  3. Io ce l'ho con Biagio Antonacci! Basta!

    Un abbraccio

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  4. La mia canzone dell'estate è "PES" dei Club Dogo feat. Giuliano Palma. La adoro!!! (anche se non ho mai giocato a PES e non sapevo nemmeno cosa fosse, ho dovuto cercarlo su Google)

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