Se passi di qua, sei il Benvenuto. Scrivo storie, non posso farne a meno. Se vuoi lasciare un commento, un consiglio, una critica o qualunque cosa ti passi per la testa, mi fa piacere. Sappi che ti leggerò senza rispondere. Forse perchè ho un brutto carattere. Forse solo perchè preferirei incontrarti di persona.
sabato 24 settembre 2011
Pasta al pomodoro
Come ogni mattina, anche stamane mi sono seduta alla scrivania dell'ufficio e, pc davanti al naso, ho pensato a cosa avrei scritto nel post. Peccato che un meraviglioso schermo impalpabile, profondo, velato e incredibilmente presente, mi abbia risucchiata in un limbo di non senso e, di tutte le idee che avevo intenzione di far fiorire, il niente è stato l'unico pezzo di satellite che - dopo aver aspettato tutta la notte che si abbattesse sul mio tetto (dai... facciamo a pari e dispari per decidere chi dorme sotto il colmo del tetto...) - mi ha fatto una sorpesa e mi si è stampato in fronte, come un aggrovigliato germoglio di metallo.
Venendo dallo spazio, sapevo che le sue dimensioni sarebbero state incalcolabili, come il suo aspetto e la sua tossicità; ma di lì a prevedere che, dopo il primo spavento, l'avrei associato a un alieno piatto vuoto, lasciatemelo dire, mi ha lasciata con una certa acquolina. Perchè è stata la sintonia con questa possibilità, la seconda cosa che mi ha spiazzata e l'aspetto più bizzarro di quello che stava cucinando la mia testa è stato veder nascere dal fertile fondo bianco dell'apparecchiatura extraterrestre, un'antenna sottile e golosa, uno spaghetto così lungo e fumante - per la velocità della caduta - che si è presto arrotolato, formando un nido di semola che ho mentalmente condito con un gustoso sugo di pomodoro.
Scusate, ma forse, stamane, è stata la colazione ad appesantirmi il cosmo dello stomaco. O la colpa è della crosta di notizie che ieri mi ha grattugiato un pò di paura sulla testa (ieri sera ho cercato di costringere i miei figli a uscire di casa con il caschetto da skate sulla testa), ma devo dire che lo scampato pericolo è stato il piatto più gustoso del menù e l'ho digerito davvero a meraviglia.
E voi? Cosa avete immaginato durante il pericolo della caduta?
Buon weekend a tutti
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una scena all'armaggendon se devo essere onesta :P per fortuna che pare che ormai siamo fuori traiettoria! mmm...la pasta al pomodoro mi ha fatto venire decisamente fame!
RispondiElimina@ Isabel: con tutto quello che sono riusciti a farci immaginare, avevo fame di cose normali anch'io...
RispondiEliminaGrazie per il commento.
Baci e mutande di pizzo
Pasta. La adoro e adesso ho anche fame, quindi. Comunque da campana ero fuori traiettoria. Ciao
RispondiEliminaHo pensato molto ad Arcore, se devo essere onesta. Era l'ombelico della previsione, o sbaglio? ;-)
RispondiEliminaBaci pomodoro e basilico.
ahahahah
RispondiEliminarido per Isabel la cui risposta è molto simile a quello che ho pensato anche io... ma Eva ha pensato decisamente meglio ^________^
Ahahahahah!!!
RispondiEliminaIo questo tuo post lo farei leggere direttamente dai tg nazionali!
io ho sempre e solo pensato alla puntata dei simpson in cui un meteorite si dirige si springfield...
RispondiElimina@ maria: fortunata! dico, se ti piace la pasta...
RispondiEliminaBaci e piatti caldi
@ Eva: sei la numero uno!
Baci e mirini
@ Pupottina: siamo in due a ridere...
Baci e poltrone
@ Chiara: forse sarebbe il caso... ci rimbambiscono con notizie da serie tv per distrarci da meteore ben più pericolose...
Baci e notiziari da barzelletta
@gds75: sei un mito!
Baci e boccali di birra