Se passi di qua, sei il Benvenuto. Scrivo storie, non posso farne a meno. Se vuoi lasciare un commento, un consiglio, una critica o qualunque cosa ti passi per la testa, mi fa piacere. Sappi che ti leggerò senza rispondere. Forse perchè ho un brutto carattere. Forse solo perchè preferirei incontrarti di persona.
martedì 23 agosto 2011
Sorrido con le cosce...
Sono sempre a gambe aperte. Boccheggio. Cerco di far corrente in maniera alternativa. Spalanco la bocca e, cavalcioni sulla bonaccia, spero che un petto d'aria incanali un rumore di fresco attraverso la mia gola.
Sento liquefarsi la volontà di muovermi. Guardo il lenzuolo immobile del mare e sogno pesanti coperte di gelo. A casa, il punto più zen è il gabinetto. Seduta, spalle a un finestrino rivolto in eterno verso nord, sento scivolare nel collo un fiato fresco, strappo di carta igienica trasparente che si allunga per tendere la mano allo scopino bianco, forse al mentolo...
Buona giornata a tutti
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"Sento liquefarsi la volontà di muovermi". Anch'io! Sigh.
RispondiEliminaAnche con l'ironia si combatte il caldo...
RispondiEliminaSos caldo.Ti auguro una felice serata ;salutoni a presto
RispondiEliminaHai ragione Chiara, fa troppo caldo ultimamente. Troppa umidità.
RispondiEliminaRingrazio il cielo di non essere in città, altrimenti a quest'ora avrei già iniziato a dare di matto.
Se non avessi l'aria condizionata in casa sarei già morta.
RispondiEliminaBuona giornata cara.
Baci
la più poetica descizione dell'afa che abbia mai sentito!!!
RispondiElimina@ tutti: che commenti bollenti! grazie!
RispondiEliminaBaci e ghiaccioli alla menta