giovedì 27 marzo 2014

L'albero

Guardando verso l'alto, il vermetto vide il grande tronco e la rigogliosa chioma di uno splendido albero. Ad ovest, il vestito della notte, ad est la nudità del nuovo giorno.
Alla chioma erano appesi frutti invitanti, punteggiatura di polpa tra spire intermittenti di brezza, bandiere di rigogliose foglie, grandi manovre di formiche lungo le striature nodose del tronco, nuvole di azzurri dall'anice all'inchiostro e odori dall'umida venatura di vita e di morte.
Il vermetto immaginò di intrufolarsi nel godimento di quella grassa felicità così a portata di mano, sposando la sua natura di verme al sublime e gustoso rituale dei suoi più terreni istinti. E quando cominciò ad arrampicarsi, ipnotizzato com'era da quella deliziosa orgia di colore e sapore, non curandosi d'altro, si ritrovò con il ventre trafitto da un lembo di corteccia alzata.

Buon week end a tutti

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