venerdì 17 maggio 2013

Il rivoluzionario ombrello sessuale

Quell'anno aveva piovuto così tanto che Pasquale l'inventore decise di progettare un rivoluzionario ombrello sessuale.
Era già da un pò che quell'idea gli circolava per la testa ogni qualvolta i suoi occhi rotolavano sulle forme provocanti di una femmina e, per combinazione, il giorno in cui decise di mettere mano ai suoi disegni, 'Ombretta culo meglio di una tetta' - natiche estroflesse e sode come palloni di cuoio da torneo - stava passando davanti alla porta del suo laboratorio, canticchiando: "Tu mi fai girar, tu mi fai girar, come fossi una bombola...".
Così Pasquale prese la matita e disegnò, scarabocchiò, cancellò, elaborò... finchè nell'unico riquadrato immacolato di un gigantesco foglio, emerse la forma di uno straordinario aggeggio.
Per due giorni e due notti non mangiò, non dormì, non alzò la testa da pinze, stecche di metallo, scampoli di nylon e manici aerodinamici; poi, alla mattina del terzo giorno, salutato da un temporale così violento da credere che i fulmini avrebbero oltrepassato le serrature solo per colpire l'erezione del suo manico, Pasquale uscì di casa per testare la sua invenzione.
La cappella di nylon che normalmente gli ombrelli da uomo hanno, era sì a cupola, tesa in otto spicchi, ma invece di essere della misura di una parabola rovesciata e depressa, rivestiva l'inventore fino alle ginocchia, come una campana di vetro o, se preferite, un preservativo appena un pò largo, ed era di un tessuto così esclusivo da riprodurre perfettamente i sanpietrini delle vie del paese; e, esattamente in corrispondenza della cerniera dei suoi pantaloni, un oblò trasparente, concavo - sulla plastica riprodotta una scala graduata, come su un goniometro - della misura del sedere dei suoi sogni, si appoggiava al suo panino imbottito, senza peraltro riprodurre alcun cigolio - vedere su enciclopedia Minchioni alla voce: clingfilm Vs wurstel.
Pasquale si eccitò al pensiero che il suo rivoluzionario ombrello sessuale sarebbe passato alla storia, peccato che la sua mimetizzazione fu così studiata e perfetta che come l'inventore intercettò, tra le roboanti sbuffate di un incazzoso temporale sotto il segno del Toro, 'Ombretta culo meglio di una tetta' canticchiare un provocante tango della gelosia - nella foga della progettazione si era dimenticato i buchi standard per gli occhi - e si avvicinò alla voce, si accorse in ritardo che i due palloni di cuoio per cui aveva così tanto lavorato non erano soli e, come il suo oblò si spalmò su un piatto sedere sconosciuto, lui e la sua rivoluzionaria invenzione, tempo poche ore, passarono sì alla storia, ma tra le notizie di cronaca di un tg.

Buon weekend a tutti

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